Avete mai sentito parlare di tricomi? I tricomi svolgono diverse funzioni fondamentali durante il ciclo vitale della Canapa ed incidono notevolmente anche sulla qualità di una genetica.
La parola tricoma deriva dal greco “Tríchōma“, che significa “crescita di peli”, questo manto appiccicoso di resina che ricopre i fiori e le foglie di cannabis rappresenta una difesa primaria contro funghi, insetti e predatori erbivori.
I tricomi favoriscono la sopravvivenza per la pianta di cannabis: alcune mosche e funghi non sono in grado di penetrare la barriera di tricomi, mentre i terpeni eliminano l’odore di lattuga scoraggiando ogni affamata creatura, infatti queste piccole ghiandole a forma di fungo sono responsabili della produzione di cannabinoidi (tra i quali il CBD) e terpeni.
Inoltre, i tricomi potrebbero svolgere una funzione chiave per permettere alla cannabis di crescere in condizioni climatiche avverse. Lo strato di resina offre all’erba selvatica una protezione contro i venti violenti, i tricomi agiscono perfino da barriera naturale contro il sole, proteggendo le piante dagli effetti dei raggi UV.
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